Nodo alla cravatta: tutti i nodi più famosi e come farli

Annodare una cravatta è qualcosa che ogni uomo dovrebbe sapere come fare, eppure è un compito che sembra affliggere anche il gentleman più determinato del mondo. Ecco perché noi di Lanieri abbiamo messo insieme questa semplice e veloce guida, arricchita con infografiche e consigli utili.

Imparerai a scegliere il nodo più giusto a seconda della cravatta e dell’occasione (lavoro, matrimonio, cerimonia) e mano a mano inizierai anche tu a prendere confidenza con l’arte dell’annodare.

Scegliere il nodo in base alla cravatta

L’aspetto fondamentale dell’indossare una cravatta è certamente il nodo. Se questo viene realizzato con cura e metodo, è capace di mettere in risalto le caratteristiche della cravatta stessa e può dare un tocco di raffinatezza o, al contrario, trascuratezza al look.

Alla domanda su quale sia il nodo “perfetto”, si può rispondere solo in un modo: dipende dalla larghezza della cravatta, dal tessuto e, soprattutto, dalla consistenza degli interni. Per scegliere il nodo giusto è quindi importante prima di tutto capire com’è fatta la cravatta che si è scelta.

Un nodo complesso come il Trinity, per esempio, non è indicato se gli interni sono pesanti o se la cravatta è in tweed, meglio quindi optare per un nodo semplice. Se, invece, non sono presenti telette interne e il materiale è piuttosto scivoloso, beh allora si potrà optare per nodi costituiti da un maggior numero di giri, che diventeranno anche quattro se il tessuto dovesse essere una maglia facilmente allungabile o una seta molto sottile.

Annodare: consigli per il prima e il dopo

Hai scelto la cravatta da indossare e sei pronto per iniziare a realizzare il nodo? Prima di tutto chiudi il bottone più in alto della camicia e risvolta tutto il colletto verso l’alto. Dopo aver fatto il nodo, fallo salire bene in alto, e stringilo in modo che nasconda sia il listino del colletto che il primo bottone della camicia. Controlla che la parte larga e frontale della cravatta (detta pala) sia lunga il giusto: né troppo in alto, né troppo in basso, deve arrivare poco sopra la fibbia della cintura.

Gli uomini più raffinati avranno cura di fare una piccola fossetta al nodo della loro cravatta; per farla, prima di stringere, basta posizionare un dito sotto al nodo, in modo che faccia una piega. Se è ben riuscita, la fossetta sarà centrale.

Verifica che il nodo sia centrato, quindi abbassa il colletto della camicia. Et voilà, sei pronto.

I 4 nodi alla cravatta più comuni

Se c’è qualcosa in cui gli uomini si sono sbizzarriti negli anni, questo è il modo di annodare la cravatta. Le variazioni sul tema sono moltissime e online se ne possono trovare decine (più di 85), chiamate ogni volta con nomi diversi. Benché la scelta sia così vasta, fortunatamente la tipologia dei nodi che davvero possono tornare utili nelle situazioni comuni sono meno. Infatti, i nodi cravatta più utilizzati sono 4: il nodo windsor, il mezzo-windsor, il semplice e il piccolo.

Il nodo Windsor viene riservato alle grandi occasioni formali. Rispetto al nodo semplice e piccolo è quello più difficile da realizzare ma perfetto per le cravatte lunghe. Il nodo mezzo-windsor, semplice da fare sebbene più complesso del nodo semplice, è adatto per le occasioni più formali e per le celebrazioni.

Il nodo cosiddetto semplice è quello più facile da realizzare ed è adatto a quasi tutte le occasioni, si adatta facilmente a ogni tipo di collo di camicia e a ogni tipo di cravatta. È ritenuto il più moderno e giovanile tra i nodi, e infatti è perfetto per un look casual. Il nodo piccolo è, come dice il nome stesso, di misura contenuta. Si indossa in modo particolare con le cravatte spesse o con le camicie a collo stretto. Molto elegante e raffinato è adatto per qualsiasi occasione.

Tutti i 13 i nodi per la cravatta: come sono e come farli

Ecco qui di seguito l’elenco completo dei 13 nodi cravatta che ogni uomo dovrebbe conoscere. Di ognuno hai a disposizione le relative istruzioni per imparare a fare il nodo nel modo giusto, più qualche piccolo consiglio su come e quando utilizzarlo.

1. Nodo Windsor (o Scappino o Windsor Doppio)

Il nodo dallo stile british per eccellenza, il cui nome deriva appunto dal Duca di Windsor. Sebbene il Duca non abbia mai usato specificamente questo nodo, fu un amante di un tipo di nodo simile: ampio e triangolare. Secondo alcune teorie, il nodo Windsor fu inventato all’inizio del XX secolo, proprio per imitare lo stile di questo tipo di nodo reale.
Questo nodo viene anche definito come “nodo Doppio Windsor” o “nodo Scappino”, che deriva dal cognome di Domenico Scappino, imprenditore e fondatore dell’omonima azienda e – secondo alcuni – inventore nel 1930 di questa tipologia di nodo.

Il Windsor è un nodo triangolare, simmetrico e spesso che funziona molto bene delle camicie con colletti alla francese o ben aperti, visto che prende molto spazio. È il nodo perfetto per le grandi occasioni, da realizzare quindi con cravatte eleganti e non troppo spesse (la seta è la scelta migliore). Visto che il numero di nodi richiede gran parte della cravatta ed è spesso difficile poi raggiungere la cintura, è meglio scegliere una cravatta lunga e/o indossare un gilet.

Il nodo Windsor in breve

  • É il nodo per le grandi occasioni
  • Si adatta a camicie con colletto aperto
  • Si può portare con il gilet
  • L’ideale con le cravatte lunghe

Come fare il nodo Windsor

Nodo alla cravatta Windsor passaggi
Come eseguire il nodo alla cravatta Windsor: tutti i passaggi

2. Nodo Mezzo windsor

Il nodo Mezzo Windsor assomiglia al nodo Windsor, ma è meno spesso e più facile da realizzare poiché richiede meno passaggi. È un nodo da tutti i giorni, elegante e triangolare, e va portato con una camicia dal collo aperto. Contrariamente al Windsor classico, questo nodo sarà asimmetrico, ma anche lui si sposa idealmente con cravatte fini e piuttosto scivolose.

Il nodo Mezzo Windsor in breve

  • Classico, perfetto per occasioni formali
  • Si adatta a camicie con colletto aperto
  • Adatto a cravatte fini
  • Si accorda con tutti i tessuti

Come fare il nodo Mezzo Windsor

Nodo alla cravatta Mezzo Windsor
Come eseguire il nodo alla cravatta Mezzo Windsor: tutti i passaggi

3. Nodo Semplice (o Orientale)

Il nodo Semplice è il grande classico dei nodi per cravatta, è facilissimo da realizzare e per questo è anche il più utilizzato. Adatto praticamente a tutte le cravatte e a tutti i colli di camicia, è perfetto per gli uomini di altezza media o molto alti. Stretto con le cravatte fini e più largo con quelle spesse, in generale ha un aspetto conico e allungato, leggermente simmetrico.

Il nodo Semplice in breve

  • Si sposa con i look casual e business
  • Si accorda con colletti e cravatte di ogni tipo
  • Adatto ai principianti
  • Perfetto per uomini alti

Come fare il nodo Semplice

Nodo alla cravatta Semplice
Come eseguire il nodo alla cravatta Semplice: tutti i passaggi

4. Nodo piccolo

Un classico adatto a tutti i giorni, molto facile da realizzare, il nodo Piccolo è particolarmente indicato agli uomini alti, con il busto lungo e il collo un po’ largo. Ideale per le camicie con colletti stretti e per le cravatte molto spesse, è un nodo molto contenuto che ha come difetto principale quello di sciupare le cravatte, visto che le spiegazza molto. Per questo motivo, infatti, è consigliato usare cravatte in seta che pesino più di 70 grammi.

Piccolo in breve

  • Perfetto per qualsiasi occasione
  • Si adatta a camicie con colletto stretto
  • Si adatta a cravatte spesse
  • Indicato per uomini molto alti

Come fare il nodo Piccolo

Nodo piccolo passaggi
Come eseguire il nodo alla cravatta Piccolo: tutti i passaggi

5. Nodo Doppio (o Doppio Semplice o Prince Albert)

Perfetto per tutti i giorni, facile da realizzare e molto elegante. È lo stesso modello del nodo semplice, ma con un giro in più. L’aspetto asimmetrico dona a tutti i fisici, si adatta a qualsiasi colletto di camicia e si può realizzare con ogni tipo cravatta, eccetto quelle molto spesse.

Il nodo Doppio in breve

  • Perfetto per qualsiasi occasione
  • Si accorda con colletti e cravatte di ogni tipo
  • Si adatta a cravatte sottili
  • Rapido da realizzare

Come fare il nodo Doppio

Nodo alla cravatta Doppio
Come eseguire il nodo alla cravatta Doppio: tutti i passaggi

6. Nodo Atlantico (o Ventaglio o Cafè)

Originale e dall’effetto ricercato, questo nodo di cravatta era molto usato agli inizi del ‘900. Un nodo adatto per le occasioni più particolari, per un aperitivo, una festa informale, e riservato agli amanti di un fascino composto e retrò. È un nodo da utilizzare con un completo casual, una giacca sportiva elegante, e camicie con colletto ampio. Da evitare a lavoro o per qualsiasi tipo di evento formale.

ll nodo finito non è ingombrante come un Balthus, ma richiede una cravatta di una lunghezza importante per riuscire a completarlo. Considerato il numero di passaggi, non è un nodo per principianti (potrebbero essere necessari diversi tentativi per ottenere il giusto risultato) e non è particolarmente funzionale, al di là del suo scopo decorativo.

Il nodo Atlantico in breve

  • Adatto alle occasioni casual
  • Si accorda con colletti aperti
  • Difficile da realizzare

Come fare il nodo Atlantico

Nodo alla cravatta Atlantico
Come eseguire il nodo alla cravatta Atlantico: tutti i passaggi

7. Nodo Balthus

Si dice che il nodo Balthus fu inventato intorno al 1930 da Balthasar Klossowski, un controverso artista franco-polacco. La leggenda vuole che che l’abbia inventato un po’ per noia, e sembra non si sia mai preoccupato di indossarlo con regolarità. L’abitudine non è cambiata oggigiorno: il Balthus è un tipo speciale di nodo da indossare solo una volta ogni tanto.

È tra i nodi per cravatta più grandi, significativamente più grande del Windsor, e se eseguito correttamente risulta di forma conica. A causa dell’enorme numero di passaggi necessari per completarlo, è consigliabile l’utilizzo di una cravatta piuttosto lunga, preferibilmente di 155 cm.

La grandezza non lo rende una buona scelta per gli uomini con facce strette o colli particolarmente magri e allungati, ed è anche troppo appariscente e stravagante per le occasioni aziendali più importanti. Quando sceglierlo? Per cene raffinate o eventi teatrali e artistici.

Il nodo Balthus in breve

  • Si sposa con i look esclusivi meno formali
  • Adatto a cravatte molto lunghe
  • Non adatto ai principianti

Come fare il nodo Balthus

Nodo alla cravatta Balthus passaggi
Come eseguire il nodo alla cravatta Balthus: tutti i passaggi

8. Nodo Eldredge

Il nodo Eldridge è il più complesso tra i nodi di cravatta qui proposti, un nodo non ortodosso, complesso e accattivante, che prevede tantissimi passaggi separati. È un nodo di recente invenzione che, contrariamente alla stragrande maggioranza dei nodi, viene prodotto utilizzando la parte piccola (detta codino) come estremità attiva.

Il nodo Eldredge è piuttosto grande e crea un effetto simile a una treccia affusolata. Una scelta riservata a gentiluomini eleganti che non hanno paura di far girare la testa e attirare l’attenzione. L’effetto seducente del nodo è meglio valorizzato da cravatte in tinta unita o con motivi delicati. Da evitare le fantasie strisce che lo farebbero apparire fuori equilibrio e intricato.

Ricorda, questo è un nodo esageratamente stravagante che dovrebbe essere indossato solo per situazioni non professionali, abbinato a camicie con colletto aperto e completi molto semplici e discreti.

Il nodo Eldredge in breve

  • É il nodo più complesso
  • Si adatta a camicie con colletto aperto
  • Da abbinare a capi non appariscenti
  • L’ideale con le cravatte tinta unita

Come fare il nodo Eldredge

Nodo alla cravatta Eldredge
Come eseguire il nodo alla cravatta Eldredge: tutti i passaggi

9. Nodo Onassis

Chic e molto semplice da realizzare, prende il nome dal grande armatore greco e magnate Aristotele Onassis, che lo ideò negli anni ’60 facendone un tratto distintivo del suo stile elegante e ricercato. È simile al nodo Semplice con la differenza che alla fine la parte larga della cravatta non viene fatta passare nel nodo ma viene lasciata libera, come fosse una sciarpa. Onassis era solito stringere la parte superiore con una pinzetta d’oro nascosta sotto la cravatta. ll nodo Onassis è perfetto per
cravatte larghe da indossare su gilet, panciotti e abiti.

Il nodo Onassis in breve

  • É un nodo facile da realizzare
  • Si adatta a camicie con colletto aperto o semiaperto
  • Da abbinare a gilet e abiti
  • L’ideale con le cravatte più larghe

Come fare il nodo Onassis

Nodo alla cravatta Onassis
Come eseguire il nodo alla cravatta Onassis: tutti i passaggi

10. Nodo Tiro a quattro (o Four in Hand)

Il nodo Four in Hand, detto anche tiro a quattro, è uno dei nodi più semplici e probabilmente tra i più diffusi. Rapido ed efficace, molto simile al nodo Semplice, possiede un aspetto leggermente asimmetrico e si può abbinare a tutti i colli di camicia. È quindi universale e facile da abbinare. Il nome “four in hand” deriverebbe da un nodo utilizzato dai cocchieri per fissare le redini di un tiro di 4 cavalli o forse da un celebre club londinese, il “Four in hand”. È considerato meno elegante di un nodo come il Windsor ed è quindi più adatto ad occasioni non particolarmente formali.

Il nodo Tiro a quattro in breve

  • É un nodo facile da realizzare
  • Si accorda con colletti e cravatte di ogni tipo
  • È adatto alle occasioni meno formali

Come fare il nodo Tiro a quattro

Nodo alla cravatta Tiro a Quattro passaggi
Come eseguire il nodo alla cravatta Tiro a quattro: tutti i passaggi

11. Nodo Pratt (o Pratt Shelby o Shelby)

Meno usato in Italia, il nodo Pratt è un simbolo del menswear tutto americano. Reso popolare da un celebre presentatore televisivo d’oltreoceano, il nodo Pratt è stato inventato da Jerry Pratt, dal quale ha preso il nome, negli anni ’80 del XX secolo. Simile al nodo Windsor, ma meno largo, si porta con camicie a collo aperto. La cravatta scelta non deve essere né troppo spessa, né troppo sottile (60 grammi circa). Piccolo stratagemma: ricordarsi assolutamente di partire con la cravatta al contrario, ovvero con le cuciture rivolte in avanti.

Il nodo Pratt in breve

  • Perfetto per qualsiasi occasione
  • Si adatta a camicie con colletto aperto
  • Si adatta a cravatte sottili

Come fare il nodo Pratt

Nodo alla cravatta Pratt
Come eseguire il nodo alla cravatta Pratt: tutti i passaggi

12. Nodo Kelvin

Il Kelvin è un nodo dalle dimensioni contenute, simile al nodo Tiro a quattro, ma con un giro in più che lo rende simmetrico. Il nome potrebbe essere ispirato a William Thompson, comunemente noto come Lord Kelvin, uno scienziato del XIX secolo famoso per il suo contributo alla teoria matematica dei nodi.

Il nodo Kelvin funziona bene quando hai poca lunghezza con cui lavorare, e potrebbe essere necessaria una cravatta più spessa per rinforzarlo. Annodato con una cravatta molto leggera e stretta, infatti, può ridursi al minimo, facendo apparire sproporzionata la testa di chi lo indossa.

Il nodo Kelvin in breve

  • É un nodo di media grandezza
  • Si adatta a camicie con colletto stretto
  • Da abbinare a completi business e look casual
  • L’ideale con le cravatte più spesse

Come fare il nodo Kelvin

Nodo alla cravatta Kelvin
Come eseguire il nodo alla cravatta Kelvin: tutti i passaggi

13. Nodo Trinity

Il nodo Trinity, molto simile al nodo Eldredge, è un’innovazione relativamente recente. Leggermente più grande del nodo Windsor, è un nodo decisamente appariscente, complesso da realizzare e perfetto per distinguersi. Legato usando l’estremità piccola come estremità “attiva”, questo nodo va inizialmente legato con una certa morbidezza, stringendo il tutto solo alla fine.

Sicuramente il nodo Trinity è troppo “sfarzoso” per le situazioni lavorative e può risultare eccessivo se abbinato a cravatte in fantasia. Seleziona quindi una cravatta relativamente semplice nel pattern e senza troppo spessore, dato che il nodo è abbastanza voluminoso.

Il nodo Trinity in breve

  • É un nodo complesso
  • Si adatta a camicie con colletto aperto
  • Da abbinare a capi non appariscenti
  • L’ideale con le cravatte sottili e tinta unita

Come fare il nodo Trinity

Nodo alla cravatta Trinity passaggi
Come eseguire il nodo alla cravatta Trinity: tutti i passaggi

Ora che i nodi per la cravatta non hanno più segreti non ti resta che acquistare la cravatta giusta.

1 Comment

  1. […] Tutti i nodi più famosi e come farli Fonte: lanieri.com […]

I commenti sono stati chiusi.