Papillon: tutti i segreti della cravatta a farfalla. Storia, modelli, look e nodo

papillon di vari colori

Dettaglio irrinunciabile per i dress code che esigono lo smoking ed il frac, il papillon (detto anche farfallino o cravatta a farfalla) mette da parte la sfera esclusiva degli eventi speciali e conquista nuovi look e occasioni d’uso quotidiane. Casual, classico, eccentrico, la moda contemporanea si fa ricca di colori accesi e pattern strutturati per l’accessorio maschile dal gusto rétro.

Papillon Dolce Vita Blu Seta

La storia del papillon

Il papillon trae ispirazione del fiocco indossato durante la Guerra dei trent’anni dei mercenari croati che lo utilizzavano per chiudere la camicia sprovvista di bottoni. I nobili francesi si innamorarono di quell’accessorio e lo chiamarono cravate che significa “croato”.

Non è ancora chiaro se la cravate si sia poi evoluta nel papillon e successivamente nella cravatta, o se sia stata la cravatta per prima a dare origine alla papillon. Papillonuno dei nomi con i quali viene tuttora indicato, è la traduzione francese del termine “farfalla”, che appunto ne ricorda la forma. Per questo spesso si parla anche di farfallino o cravatta a farfalla.

Nel corso degli anni il papillon ha contraddistinto il look di politici di rilievo come sir Winston Churchill, che non usciva mai di casa senza indossarne uno, ed ha subito la repressione fascista poiché considerato accessorio troppo “ribelle”.

Fortunatamente nel corso degli ultimi anni  è tornato a far parte del guardaroba giornaliero maschile, riconquistando le più importanti passerelle della moda maschile e diventando un dettaglio di stile per i look della nuova Hollywood.

I modelli di papillon

I papillon possono essere realizzati in qualsiasi materiale, ma la maggior parte sono realizzati in seta, cotone, o con una miscela di tessuti. La lana, meno comune, è perfetta per i look più casual e vacanzieri. Tra i vari design creati dagli stilisti soprattutto negli ultimi anni, due sono i modelli più utilizzati: il classico e quello a punta di diamante.

A sinistra un papillon indossato su una camicia bianca; a destra papillon classico e papillon a punta di diamante
Papillon classico e papillon a punta di diamante

Papillon classico

Il primo è il design nella sua forma più essenziale. Un tocco di raffinata eleganza adatto anche alle occasioni più formali.

Papillon a punta di diamante

Il modello a punta a diamante è ideale per gli uomini meno alti o con una forma del volto più sottile. Adatto agli smoking con rever a lancia, poiché la forma del papillon ne richiama ed accompagna lo stile.

I papillon lanieri.com sono inoltre disponibili in due misure: 5 cm per le persone con una circonferenza collo fino a 41 cm e 6 cm per le circonferenze a partire da 42 cm.

Look da papillon

Quando il dress code lo richiede il papillon deve essere abbinato all’abito, seguendo i rigorosi canoni dell’eleganza. Come già indicato nella nostra guida dedicata allo smoking, con questo completo s’indossa nero (da cui l’espressione black tie), in raso o seta lucida come la fascia. Per una serata in frac invece sarà bianco in piqué come il gilet.

Messe da parte le mise d’eccezione, il papillon si trasforma in un accessorio ironico adatto ai look più casual, per esempio con una giacca sportiva o abbinato ad un maglione. Sei indeciso se utilizzare un papillon o una cravatta? Leggi la nostra guida sulla scelta cravatta o papillon per chiarire i tuoi dubbi.

Il nodo per il farfallino

Banditi dai guardaroba dei veri gentiluomini i papillon preconfezionati e già annodati, che per quanto di facile utilizzo non si addicono ai look più ricercati, ecco come realizzare velocemente un nodo classico in 10 semplici passaggi.

Nodo classico per il papillon

Importante: le estremità del papillon non devono superare in altezza le punte del colletto della camicia ed in larghezza le linee laterali del viso. In questo modo si mantengono le proporzioni corrette.