Venezia, 74esima edizione. La prestigiosa e inimitabile Mostra del Cinema della Biennale di Venezia si sta per concludere. In questi lunghi dieci giorni, tra le spiagge di fine estate e hotel dal fascino d’altri tempi, il meglio del cinema internazionale è stato di passaggio nella laguna.
Gli autori più apprezzati del grande schermo si sono contesi il Leone d’Oro, assegnato l’anno scorso a The Woman Who Left di Lav Diaz. 21 i film in concorso, di cui 4 italiani e 7 Made in Usa, e un vincitore ancora da decretare. Ma la gara, quella in campo di stile si è conclusa con la cerimonia di apertura ufficiale della manifestazione: ecco qui i look più interessanti della serata, a voi la scelta del vincitore.
Festival del Cinema di Venezia 2017: i look più interessanti
L’onore di aprire ufficialmente la kermesse è toccato ai membri del cast del film Downsizing, tra cui si sono distinti Matt Damon e la moglie Luciana Barroso. Smoking nero per lui, con revers a scialle e senza fascia in vita.
A loro si sono aggiunti poco dopo i membri della giuria di Venezia 74, tra cui Edgar Wright, regista e sceneggiatore inglese dell’iconica Trilogia del Cornetto, con Simon Pegg e Nick Frost, iniziata con L’alba dei morti dementi, e il regista, produttore e sceneggiatore Yonfan. Stile più sobrio per uno, e più tradizionale per l’altro.
Alessandro Borghi, il primo padrino della storia del cinema di Venezia, dimostra non per la prima volta di saper essere all’altezza delle situazioni più esclusive. Qui con la fidanzata Roberta Pitrone, indossa un abito due pezzi con revers a scialle e un grooming impeccabile.
Mr. George Clooney al fianco della moglie Amal Alamuddin, ha stregato tutti ancora una volta azzeccando il giusto equilibrio tra semplicità e formalità. Un look black-tie quasi perfetto: smoking nero, come da tradizione, con revers classico e papillon abbinato. Unico dettaglio mancante? La fascia in vita a nascontere la cintella.
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Chi ha preferito un modello di cravatta molto sottile, rispetto al più convenzionale papillon è stato Patrick Bruel, protagonista della pellicola Una famiglia di Sebastiano Riso. Per l’occasione ha indossato un classico smoking con revers a lancia.
Osare con classe è possibile, e lo dimostra Ryuichi Sakamoto protagonista del documentario Ryuichi Sakamoto: Coda, indossando un abito doppiopetto blu senza cravatta, ma con pochette piegata quadrata. Un’ottima alternativa al classico black suit due bottoni.
Non solo attori sul tappeto rosso. Anche Tommaso Paradiso, frontman dei The Giornalisti, ha partecipato al Festival in compagnia della fidanzata Carolina Sansoni, indossando un look tre pezzi provvisto di gilet.
Stravaganza è la parola d’ordine del guardaroba di Luca Tommasini, anche in questo caso. Il ballerino e coreografo è arrivato alla 74esima Mostra del cinema di Venezia a presentare Ammore e Malavita, il film-musical dei Manetti Bros. di cui ha diretto le coreografie. Per l’occasione ha indossato una vistosa vestaglia rossa orientaleggiante.
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