L’evoluzione della divisa da basket
Se si dovesse descrivere una divisa da basket in poche parole potrebbero essere: lunga, larga e fluida. In termini di tessuti invece, una sola parola d’ordine: sintetico. Tornando indietro alle origini dello sport invece, capiamo quanto si sia evoluto nel tempo, sia in termini di gioco che di outfit, fino a diventare una delle discipline più popolari dell’epoca moderna.
Inventato nel 1891 nel Massachusetts da un insegnante di educazione fisica canadese, James Naismith, il basket nasce come sport da praticare all’interno, per permettere agli atleti di allenarsi durante la stagione invernale. Le prime divise da squadra vengono create all’inizio del Novecento; si tratta all’epoca di maglie leggere abbinate a pantaloncini. Mentre le silhouette si evolvono per diventare sempre più funzionali, i tessuti sono sempre naturali, che si tratti di lana o cotone. La fine degli anni ‘30 segna però la rivoluzione del nylon e poliestere e l’avvento delle divise sintetiche. Se i look continuano a cambiare e a trasformarsi per diventare sempre più performanti, un’esigenza rimane al centro: la libertà di movimento.
Il movimento al centro
Cos’hanno in comune le divise da basket vintage, le declinazioni contemporanee e la collezione Primavera/Estate 2021 di Lanieri? Indipendentemente dal tessuto o dalla vestibilità, la chiave è sempre il movimento. Disegnate per aggiungere un tocco di dinamismo al guardaroba formale e semi-formale, le novità della stagione rivisitano i codici dell’eleganza Made in Italy in un’ottica sempre più funzionale.
Esistono tanti modi per indossare il classico abito in modo più rilassato, attraverso la scelta di uno spezzato o l’accostamento di tessuti diversi. Con un abito coordinato invece, sarà la camicia a fare la differenza. Tra i must della stagione, l’abito in lana blu scuro dal taglio preciso e dalla vestibilità senza tempo; un evergreen da indossare con una camicia bianca formale o una semplice polo in cotone piqué. In versione estiva però, suggeriamo una camicia in seersucker, nella sua versione iconica a righe chiare. Un tessuto della tradizione sartoriale che suggerisce uno stile fresco e funzionale, casual ma non troppo.
Tra le scelte più formali del guardaroba maschile, il gessato si reinventa attraverso nuove variazioni cromatiche, come il verde salvia; una tonalità più chiara che lo rende un capo ideale per la stagione più calda. Abbinato a una polo color mattone, un richiamo al campo da basket, un pantalone gessato diventa il perfetto look smart casual. Realizzata in lana Merino, la polo è traspirante e leggera, una scelta perfetta per mantenere la pelle asciutta in qualsiasi occasione, che si tratti di una calda giornata d’estate o di una partita di basket improvvisata.