La 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia si è appena conclusa, e anche quest’anno i Leoni d’Oro sono stati assegnati ad attori e registi del panorama internazionale. Ma come si sono comportate le star del cinema sulla passerella? Ecco i look più interessanti e le novità in fatto di stile.
Nuova formalità
Jude Law | Luke Bracey | Claudio Santamaria
Possibile presenziare alla kermesse lagunare in abito, ma senza indossare la cravatta? Sembra di sì, purché lo si faccia con maestria e cura del particolare. Stile sartoriale, dettagli calibrati e un’attitudine composta sono i trucchi per un’eleganza più spontanea. Le regole del dress code stanno cambiando, perdono rigidità, e le star di oggi sembrano approfittarne nel modo migliore.
Doppiopetto di successo
Meno spigliato e con un piglio vagamente più tronfio rispetto al suo gemello monopetto, lo smoking doppiopetto ha riscosso successo tra i big dell’oltreoceano. Il regista-stilista Tom Ford non perde un colpo e ad ogni presentazione è sempre impeccabile e perfetto. Ha scelto un fascino d’altri tempi a sei bottoni per la presentazione del suo Noctural Animals, di cui è regista e per cui è stato premiato. Lo segue a ruota Jake Gyllenhaal, attore protagonista della sua pellicola, che indossa anch’esso un double-breasted tuxedo, ma opta per un’ampiezza dei revers meno accentuata.
Welcome back Seventies
James Franco | Filippo Timi
Le passerelle delle sfilate maschili lo annunciavano e questo Festival sembra confermarlo con i colori, gli abbinamenti, ma non solo, anche con il beauty. Le ispirazioni Seventies hanno infatti contaminato gli outfit degli artisti e caratterizzato i look di due antidivi per eccellenza: James Franco e Filippo Timi. Baffo e chioma decisamente anni Settanta per il primo, smoking marrone abbinato a camicia stripe per il secondo. Una scelta di stile non da tutti, azzardata davvero con gusto.
Plaid is the new black
Michael Fassbender
La seconda giornata della Mostra del Cinema è stata tutta per lui: l’affascinante Michael Fassbender in concorso con il film La luce sugli oceani (The Light Between Oceans), di Derek Cianfrance. Rifiutato il canonico black-tie, l’attore tedesco si concede un semplice abito due bottoni con ticket pocket e rever dal taglio classico. La fantasia? Un’alternativa alla tinta unita, che segue il trend della moda maschile attuale: un discreto motivo finestrato blu tono su tono.